L'antica Xuzhou, risalente alla dinastia YU, vanta oltre 2600 anni di storia nella costruzione di città. La città è una fortezza guerriera con migliaia di anni di prosperità. Nell'anno TianQi della dinastia Ming, il Fiume Giallo fu deviato, si verificarono frequenti inondazioni e l'antica città fu ripetutamente sommersa. La nuova città fu ricostruita sul sito sopra la città vecchia, il che rese le vestigia dell'antica Xuzhou come "Città sotto Città, Edificio sotto Edificio, Strada sotto Strada, Pozzo e Pozzo".
Il City Wall Museum è progettato in base al contesto modale. Utilizza il contesto perduto come indizio e la costruzione spaziale modale come logica per esplorare l'espressione del contesto nello spazio architettonico.
I progettisti hanno disposto verticalmente il vetro a U per creare un senso di ritmo che richiama le tradizionali strutture in legno. La sua caratteristica di "trasmettere la luce senza essere trasparente" consente all'edificio di instaurare un dialogo sottile con il blocco storico, mantenendo la privacy e introducendo al contempo la luce naturale. La sezione trasversale curva delVetro con profilo a Uproietta sulle pareti giochi di luci e ombre che cambiano nel tempo come il respiro della storia, conferendo all'edificio statico una bellezza dinamica.
L'innovazione più audace risiede nell'uso diVetro con profilo a Uper il tetto piano, un tentativo raro all'epoca. Disposto in modo specifico, il vetro a profilo a U simula il ritmo dei tradizionali tetti in tegole, evocando memorie storiche e presentando al contempo un'estetica moderna. L'effetto "pioggia leggera": la luce del sole attraversa la sezione trasversale a U del vetro, proiettando luci e ombre simili a gocce di pioggia all'interno, creando un ambiente di luce naturale unico per le sale espositive sotterranee e risolvendo il problema della scarsa illuminazione negli spazi sotterranei.Vetro con profilo a Unon svolge solo la funzione di illuminazione, ma funge anche da parte della struttura del tetto, riducendo i componenti di supporto e conferendo alle sale espositive sotterranee un senso di spazio ampio e senza colonne.


Data di pubblicazione: 01-12-2025